LA STORIA DELLA CHIESA

La chiesa deve il suo aspetto attuale a una serie di restauri e rifacimenti eseguiti in tempi “recenti”. Il primo grande intervento, operato per volontà della nobile famiglia Di Lupo Parra, risale alla seconda metà del XVIII secolo; durante i lavori (1770) fu eretto l’altare maggiore in marmi policromi. L’intervento sulla facciata fu eseguito nel 1828, seguito dalla ricostruzione del campanile. Sempre databili alla prima metà dell’Ottocento le opere a fresco dell’interno, tra cui: due Miracoli di San Prospero lungo le pareti, San Prospero in gloria nella volta del coro, e gli Evangelisti insieme alla Madonna del rosario, nei pennacchi.

Comments are closed.